Liceo Classico Europeo -Montagnana e Padova-
Il Liceo Classico Europeo nasce nel 1993 in seguito al trattato di Maastricht, agli albori dell’Unione Europea. A quell’epoca si pensa, infatti, che sia necessaria una scuola che aiuti a fondare una coscienza europea negli studenti favorendo modalità di apprendimento innovative e scambi di persone e buone pratiche fra i paesi dell’Unione. L’indirizzo, allora sperimentale viene attivato solamente negli Educandati e Convitti statali, che, con la loro struttura di accoglienza, ben si prestano alle attività di laboratorio pomeridiano ed allo scambio fisico degli studenti da un paese all’altro.
Per queste sue peculiarità è l’unica maxi sperimentazione che rimane inalterata dopo il riordino del 2009 (la Riforma Gelmini) ed è oggi presente in 22 scuole in tutta Italia.
In Veneto esistono solo tre istituti presso i quali è possibile frequentare il Liceo Classico Europeo e l’unico in Provincia di Padova è istituito presso l’Educandato San Benedetto di Montagnana che attualmente consta di due sedi:
- a Montagnana in via Berga 16
- a Padova in via Cardinal Callegari 4
La programmazione del Liceo Classico Europeo non si basa solo sui programmi del classico ma attinge anche dallo scientifico e dal linguistico.
Il Liceo Classico Europeo unisce la solidità del sapere classico alla valorizzazione delle lingue moderne e di discipline non previste nel liceo classico tradizionale. La sua missione è formare una coscienza europea attraverso lo studio delle lingue e civiltà antiche, fondamento della cultura europea, e delle lingue e culture moderne.
Accanto al greco e al latino, il percorso prevede inglese e spagnolo (4 ore settimanali ciascuna) con la compresenza di docenti madrelingua e opportunità di certificazioni linguistiche, soggiorni studio e scambi culturali internazionali. Le lingue straniere sono inoltre veicolo di altre discipline secondo la metodologia CLIL: Diritto ed Economia in inglese dalla seconda classe e Storia dell’Arte in spagnolo dalla terza.
L’indirizzo offre anche solide competenze scientifico-matematiche e digitali, rendendolo uno dei percorsi più versatili del panorama liceale.
Il modello educativo si fonda sulla struttura convittuale, che amplia il tempo scuola (da 34 a 37 ore settimanali) e integra lo studio assistito con la guida dei docenti e degli educatori. Il personale educativo accompagna gli studenti nel percorso di crescita personale e scolastica, supportando le attività didattiche, laboratoriali e di gruppo.
L’Educandato offre inoltre un servizio di semi-convitto pomeridiano, che consente di proseguire le attività di studio guidato fino alle 17, in un ambiente formativo e supervisionato.

Nel percorso di studi del Liceo Classico Europeo confluiscono diverse aree disciplinari: classico-umanistica, linguistica, scientifica e economico-giuridica, declinate in una prospettiva laboratoriale e internazionale. L’offerta formativa ha alcune caratteristiche innovative rispetto al Classico ordinamentale:
- il Latino e il Greco sono accorpate in un’unica materia (Lingue e Letterature Classiche)
- due lingue straniere, Inglese e Spagnolo
- Geografia al biennio
- Diritto ed Economia in inglese dalla classe seconda (CLIL)
- Storia dell'arte in spagnolo dalla classe terza (CLIL)
- ciascuna disciplina dedica ore di laboratorio (attività di rielaborazione, approfondimento dei contenuti mediante lavori cooperativi o individuali,
- guidati dall’insegnante in collaborazione con il personale educativo o madrelingua
- il tempo scuola si protrae anche al pomeriggio, con attività didattiche o di studio-guidato
E inoltre:
- soggiorni linguistici dalla classe seconda
- scambi linguistici - progetti eTwinning dalla classe terza
- percorsi PCTO focalizzati sull'uso dei contenuti appresi e sullo sviluppo delle competenze digitali
🧠 Cos’è il laboratorio nel Liceo Classico Europeo?
Il laboratorio, previsto per ogni disciplina, è un aspetto caratterizzante del Liceo Classico Europeo.
La didattica laboratoriale è un approccio pedagogico centrato sull’apprendimento attivo e partecipativo, che si realizza attraverso attività pratiche, sperimentali e collaborative.
Ogni disciplina prevede al suo interno uno spazio laboratoriale, integrato nella programmazione didattica, per consolidare e approfondire i contenuti appresi.
E' un tempo dedicato che ciascuna materia organizza in modo flessibile, secondo le esigenze specifiche della classe e degli obiettivi didattici. Le attività possono variare per tipologia e metodologia e mirano, da un lato, a rendere gli studenti e le studentesse più consapevoli nel loro percorso di apprendimento e, dall'altro, a fornire loro strumenti per orientarsi e scoprire le proprie passioni e i propri talenti.
Questo approccio favorisce non solo la comprensione e la memorizzazione dei contenuti, ma anche lo sviluppo di competenze trasversali: collaborazione, pensiero critico, autonomia, creatività e competenze digitali.
✨ Esempi di attività laboratoriali:
-
Esercitazioni cooperative e peer to peer
-
Compiti autentici e progetti interdisciplinari --> Ed. civica
-
Produzione di materiali digitali (presentazioni, infografiche, mappe, ecc.)
-
Attività di ripasso attivo e consolidamento
-
Debate e discussioni guidate
-
Role playing e simulazioni
-
Esperimenti scientifici e osservazioni
-
Studio di articoli scientifici e approfondimenti su problematiche attuali di natura scientifica o medica.
-
Sperimentazioni pratiche e attività di osservazione in laboratorio, finalizzate alla comprensione diretta dei fenomeni naturali.
-
Creazione di podcast e contenuti audio --> Canale podcast di classe
-
Realizzazione di video (storytelling digitale) -->
- Laboratorio di lettura (strategie di lettura, metodo WRW, ecc)
- Scrittura creativa
- Storyteling con i fumetti --> Fumetto
A partire dall’anno scolastico 2025/2026, l’orario è stato riorganizzato per favorire il benessere degli studenti e delle studentesse, consentendo di dedicare il tempo pomeridiano anche ad attività ricreative, sportive o personali.
Inoltre, dall’anno scolastico 2026/2027, il terzo pomeriggio del biennio di studio assistito diventerà opzionale.







Dal 2025/2926 i nuovi PCTO si chiameranno Formazione Scuola-Lavoro (FSL) e non cambia la struttura, ma la nuova denominazione mira a sottolineare meglio la finalità educativa e di orientamento. L'obiettivo è valorizzare il collegamento tra il percorso scolastico e il mondo professionale attraverso esperienze pratiche, che diventano anche un requisito per l'ammissione alla maturità 2026.
A questo link --> Formazione Scuola-Lavoro si possono visionare alcuni percorsi svolti dalle nostre classi.
Nel quarto e nel quinto anno vengono proposte diverse attività di orientamento in uscita, dedicate sia alla conoscenza dei corsi di laurea sia alla preparazione ai test di accesso universitari, con l’obiettivo di favorire in ogni studente e studentessa la consapevolezza delle proprie risorse e la costruzione di un progetto di vita personale e professionale.
Grazie a una formazione ampia e solida nelle discipline umanistiche, scientifiche e linguistiche, e all’acquisizione di strumenti e metodologie interdisciplinari, gli studenti e le studentesse del Liceo Classico Europeo accedono a una varietà di corsi di laurea, anche in atenei esteri.
Un monitoraggio condotto sugli ex studenti mostra che i percorsi universitari scelti riguardano principalmente:
| Facoltà scientifiche |
Ingegneria aerospaziale Ingegneria civile Ingegneria biomedica Economia aziendale in inglese Medicina e chirurgia Biotecnologie |
| Facoltà umanistiche |
Lettere Classiche Scienze Internazionali e Diplomatiche Giurisprudenza Progettazione e gestione del turismo culturale Diritto e Tecnologia, Scuola di Giurisprudenza Lettere moderne Psicologia Lingue Moderne Scienze cognitive Lingue e culture per il commercio internazionale |
| Istituti Tecnici Superiori | Cosmo e-commerce fashion manager |
Il convegno è un importante momento di confronto fra studenti, docenti ed educatori su questo indirizzo che, a trent’anni dalla sua istituzione, rimane un indirizzo sperimentale, attivo esclusivamente all’interno di istituzioni educative (convitti ed educandati) statali, e implementato in maniere anche differenti nelle diverse realtà locali, e sulle sue nuove prospettive.
Ogni anno un Educandato del territorio italiano organizza il convegno e il programma delle attività si sviluppa attorno ad un tema legato alla dimensione europea dell'indirizzo liceale.
Una delegazione di alunni, docenti ed educatori viene ospitata per 4 giorni presso il convitto dell'Educandato organizzatore.
Nell'anno 24/25, in concomitanza con le celebrazioni del 30° anniversario del LCE al San Benedetto, il Convegno LCE è stato organizzato presso il nostro Istituto. --> Convegno 2025
Liceo delle Scienze Umane -Montagnana e Padova-
Il Liceo delle scienze umane si caratterizza per lo studio della pedagogia, della psicologia, della antropologia, della sociologia, discipline che concorrono alla formazione della persona e dell’individuo come soggetto di reciprocità e di relazioni. I contenuti disciplinari permettono di acquisire le competenze necessarie per comprendere le dinamiche della realtà individuale e sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi formali e non, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e della costruzione della cittadinanza.
La comprensione dei fenomeni sociali e culturali contemporanei è favorita inoltre dall’approccio didattico pluridisciplinare tra le scienze umane e la filosofia, la storia e la letteratura atte a ricostruire i processi del pensiero e della civiltà di ieri e di oggi.
Le materie di studio che caratterizzano questo corso sono quindi le scienze umane: psicologia, sociologia, antropologia e pedagogia. Queste sono solitamente insegnate da un unico professore, che decide come organizzare l’insegnamento nel corso dell’anno.
La pedagogia è incentrata sulla storia dell’educazione a partire dall’epoca degli antichi greci e romani (Platone, Socrate, Cicerone, Quintiliano…) per poi arrivare al ‘900 con pedagogisti contemporanei come la Montessori e con lo studio delle leggi scolastiche volte ad aumentare il numero di studenti nelle scuole italiane nel primo Novecento.
La psicologia, invece, è volta allo studio delle teorie sulla mente umane dei vari psicologi, tra cui Freud, Piaget, Pavlov e alle correnti psicologiche che sono state fondamentali nella storia della disciplina. Importante è anche l’attenzione riservata ai rapporti relazionali e ai processi mentali che si instaurano tra le persone in un contesto specifico.
Successivamente, si avranno la sociologia ovvero lo studio delle teorie dei vari sociologi e delle dinamiche interne ai rapporti sociali degli esseri umani e l’antropologia che basa il suo studio sulla nascita delle culture e sulle ricerche dei vari antropologi basate su tutte le realtà sociali conosciute nel mondo.
Si sottolinea pure lo studio delle discipline scientifiche che integrano e valorizzano la formazione culturale propria del liceo.
Si allega Quadro Orario Liceo Scienze Umane.pdf
Il Liceo delle Scienze Umane è il nuovo percorso liceale che deriva dal precedente istituto magistrale istituito nella nostra scuola nel 1921 e dal successivo liceo socio-psico-pedagogico e sociale.
Il liceo delle scienze umane è caratterizzato da una forte impronta sociale. Come per il liceo classico europeo, anche in questo liceo prevalgono materie di studio “letterarie”, ma il percorso è incentrato soprattutto sulle scienze sociali, ed è un ottimo percorso per chi è interessato a tutto ciò che riguarda la società, la storia e le varie culture dell’uomo.
Il naturale sbocco nel nuovo Liceo è pertanto sostenuto da una tradizione bicentenaria (nel 2011 abbiamo raggiunto questa importante meta) e da una ricerca didattica consolidata nel tempo, sempre attenta alle innovazioni e ai cambiamenti della realtà contemporanea, che i docenti dell’istituto sentono come esigenza prioritaria nella formazione degli studenti per prepararli al futuro.
Il Collegio offre la possibilità, per chi lo desidera, di usufruire del servizio di semiconvitto e convitto.
L'indirizzo del Liceo delle Sciense Umane dell’Educandato San Benedetto attualmente consta di due sedi:
- a Montagnana in via Berga 16
- a Padova via Cardinal Callegari 4
Il Liceo delle Scienze Umane è un percorso di studi formativo che permette di accrescere le proprie conoscenze riguardanti l’essere umano, dal punto di vista mentale e comportamentale. Ciò è reso possibile grazie allo studio di materie caratteristiche di tipo sociale, quali psicologia, pedagogia, sociologia, antropologia, in aggiunta alle materie base tipiche di qualsiasi liceo, come italiano, matematica scienze e filosofia.
Questa tipologia di indirizzo prevede che vi sia una propensione naturale nel rapportarsi con gli altri individui, spesso fragili, siano essi bambini, persone anziane, soggetti affetti da particolari disturbi e/o patologie o persone svantaggiate dal punto di vista sociale. È quindi di fondamentale importanza avere una predisposizione di base.
Il liceo delle scienze umane permette di avere un’ottima ed articolata preparazione, grazie alle differenti materie affrontate. Lo sbocco più naturale è inerente all’ambito socio-assistenziale e alla formazione di anziani, bambini, disabili, o malati. Tuttavia, l’approccio multidisciplinare permette di seguire percorsi universitari che, a seconda delle affinità e degli interessi dello studente, apriranno diverse strade dal punto di vista lavorativo. Fra queste, le figure di psicologo, insegnante, infermiere, educatore professionale, assistente a persone anziane o, addirittura, criminologo.
Chi possiede un diploma di questo tipo può intraprendere diverse strade al termine dei cinque anni di studi, fra cui il proseguimento della propria formazione con l’iscrizione ad un corso universitario o l’inizio di un lavoro.
Per chi non è intenzionato a proseguire gli studi, questo tipo di liceo offre una preparazione che rende già pronti per il mondo del lavoro, con competenze spendibili facilmente e molto richieste.
Le scelte possibili se si vuole lavorare subito sono molteplici:
- Partecipazione a concorsi pubblici e privati: ci sono tantissimi ruoli che possono essere ricoperti con questo tipo di diploma, senza necessità di una laurea e mettendo a frutto le conoscenze sviluppate nei 5 anni del liceo, tramite concorsi per posti attinenti alle scienze sociali.
- Lavorare a contatto diretto con i bambini all’interno di strutture sociali, spesso accanto a psicologi e pedagogisti, con ruoli ben inquadrati rispetto alle materie studiate al liceo.
- Addetto alla comunicazione in aziende pubbliche e private, in particolare nel settore marketing, soprattutto se si è scelto il ramo economico-sociale. Questo tipo di ruolo viene spesso ricoperto da laureati in economia, ma anche i diplomati in scienze sociali con una buona propensione all’interazione con gli altri possono ottenere un ottimo ruolo.
- Lavorare all’interno di un ufficio che si occupa delle risorse umane.
- Svolgere attività di educazione, per esempio in un asilo nido, in cui non è necessaria la laurea per accedere al ruolo di insegnante.
- Svolgere attività di animazione, presso asili nido, associazioni private, strutture per anziani, per esempio.
- Attività di assistenza agli anziani in strutture dedicate.
- Attività di integrazione sociale in associazioni che si occupano dell’inserimento nelle società di persone svantaggiate.
Chi, invece, dopo il diploma desidera proseguire gli studi, può iscriversi a corsi universitari più o meno affini al settore umanistico. Di seguito un elenco delle facoltà più “affini” al percorso di studi in scienze umane.
- Scienze della formazione primaria, fornisce gli strumenti necessari per arricchire gli studi fatti al liceo, permettendo di diventare insegnante della scuola dell’infanzia e primaria.
- Scienze e Tecniche Psicologiche, permette di poter lavorare in futuro come psicologo, psicoterapeuta, responsabile delle risorse umane o anche criminologo.
- Sociologia, permette il lavoro in enti coinvolti nello sviluppo di politiche socio-culturali.
- Antropologia, fornisce una preparazione al fine di lavorare nella cooperazione internazionale nel settore della mediazione interculturale, e per la tutela e la protezione del patrimonio culturale.
- Scienze Politiche, permette la formazione di personale che andrà a lavorare in aziende, enti non governativi, enti pubblici o organismi internazionali con diversi ruoli possibili.
- Scienze dell’educazione, arricchisce le competenze in campo sociale, pedagogico ed educativo.
- Scienze della comunicazione, fornisce le competenze necessarie per poter operare in tutti i settori delle comunicazioni;
- Professioni sanitarie, ad esempio logopedia, terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, educazione professionale, forma professionisti in grado di esercitare in campo medico.
Ciò permette di avere un ampio margine di scelte a seconda della tipologia di lavoro più affine alla persona, che possa essere rappresentato per esempio dall’insegnamento all’interno di asili nido, dalla riabilitazione o rieducazione di bambini ed anziani, o ancora dall’integrazione a livello sociale e culturale.
Dal 2025/2926 i nuovi PCTO si chiameranno Formazione Scuola-Lavoro (FSL) e non cambia la struttura, ma la nuova denominazione mira a sottolineare meglio la finalità educativa e di orientamento. L'obiettivo è valorizzare il collegamento tra il percorso scolastico e il mondo professionale attraverso esperienze pratiche, che diventano anche un requisito per l'ammissione alla maturità 2026.
A questo link --> Formazione Scuola-Lavoro si possono visionare alcuni percorsi svolti dalle nostre classi
Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale
Il liceo delle scienze umane è caratterizzato dalla possibilità di scelta tra due indirizzi differenti tra loro: tradizionale ed economico sociale. Ciò che distingue particolarmente questi due corsi differenti sono ovviamente le materie che vengono insegnate: le stesse scienze umane, presenti in entrambi, vengono sviluppate in modo diverso.
Saper riconoscere le differenze tra questi due indirizzi è fondamentale per una scelta accurata del percorso di studi, in quanto anche piccole differenze come queste possono aprire ad orizzonti lavorativi e di studio molto differenti tra loro.
Nell’opzione economico sociale si ha lo studio di una seconda lingua straniera (spagnolo) e si tende a dare molto più risalto all’economia e al diritto che, infatti, vengono insegnati per tutti e cinque gli anni.
Sede a Montagnana in via Berga 16.
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LICEO DELLE SCIENZE UMANE (Opzione Economico-Sociale) |
1° biennio |
2° biennio |
5° anno |
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1° |
2° |
3° |
4° |
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DISCIPLINE |
Orario settimanale |
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|
Lingua e letteratura italiana |
4 |
4 |
4 |
4 |
4 |
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|
Storia e Geografia |
3 |
3 |
= |
= |
= |
||
|
Storia |
= |
= |
2 |
2 |
2 |
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|
Filosofia |
= |
= |
2 |
2 |
2 |
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|
Scienze umane* |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
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|
Diritto ed Economia politica |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
||
|
Lingua e cultura straniera (Inglese) |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
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|
Lingua e cultura straniera (Spagnolo) |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
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|
Matematica** |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
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|
Fisica |
= |
= |
2 |
2 |
2 |
||
|
Scienze naturali *** |
2 |
2 |
= |
= |
= |
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|
Storia dell’arte |
= |
= |
2 |
2 |
2 |
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|
Scienze motorie e sportive |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
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|
Religione cattolica o Atti. Alternative |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
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Totali |
27 |
27 |
30 |
30 |
30 |
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* ** *** |
Antropologia, Metodologia della ricerca, Psicologia e Sociologia Con Informatica al primo biennio. Biologia, Chimica, Scienze della Terra. |
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Il Liceo delle Scienze Umane/opzione economico sociale (più brevemente LES) è il liceo della contemporaneità.
Il liceo delle scienze umane è caratterizzato dalla possibilità di scelta tra due indirizzi differenti tra loro: tradizionale ed economico sociale. Ciò che distingue particolarmente questi due corsi differenti sono ovviamente le materie che vengono insegnate: le stesse scienze umane, presenti in entrambi, vengono sviluppate in modo diverso.
Nell’opzione economico sociale si ha invece lo studio di una seconda lingua straniera come il tedesco e si tende a dare molto più risalto all’economia e al diritto che, infatti, vengono insegnati per tutti e cinque gli anni.
Si tratta infatti di un nuovo indirizzo liceale che si propone di fornire agli studenti gli strumenti culturali indispensabili per conoscere e affrontare in profondità questioni attuali (quali il problema delle risorse disponibili, del benessere individuale e collettivo, delle regole della convivenza civile, della responsabilità delle scelte) attraverso il concorso di più discipline di studio (il diritto e l’economia, le scienze umane, la matematica e la statistica, le lingue straniere – inglese e spagnolo, la storia e la filosofia…) e mediante un approccio caratterizzato da una forte complementarietà e interdipendenza dei saperi.
Link alla pagina del Ministero dell'Istruzione --> Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale
Il LES è in grado di fornire una preparazione liceale aggiornata e spendibile in più direzioni. Al termine del corso gli studenti infatti potranno scegliere se proseguire gli studi all’Università, con possibilità di accesso a qualsiasi facoltà risponda agli interessi dell’alunno (non solo Giurisprudenza, Scienze Sociali, Economia, Scienze Politiche, ma anche facoltà scientifiche e umanistiche in genere), oppure inserirsi nel mercato del lavoro, potendo vantare una preparazione articolata, aperta verso più fronti e sostenuta da competenze multiple, tutte spendibili in numerose situazioni professionali.
Si può proseguire la formazione negli ITS di durata biennale e accedere ai concorsi per lavorare nella pubblica amministrazione. --> ITS Veneto
Dal 2025/2926 i nuovi PCTO si chiameranno Formazione Scuola-Lavoro (FSL) e non cambia la struttura, ma la nuova denominazione mira a sottolineare meglio la finalità educativa e di orientamento. L'obiettivo è valorizzare il collegamento tra il percorso scolastico e il mondo professionale attraverso esperienze pratiche, che diventano anche un requisito per l'ammissione alla maturità 2026.
A questo link --> Formazione Scuola-Lavoro si possono visionare alcuni percorsi svolti dalle nostre classi
Istituto Tecnico – ITAFM
Il Corso di studi si rivolge a chi:
- È interessato alle tendenze dei mercati locali, nazionali e globali;
- Vuole svolgere attività di marketing;
- Vuole inserirsi nel settore aziendale e nei mercati dei prodotti assicurativo-finanziari
- Vuole applicarsi nelle nuove tecnologie per la gestione aziendale;
- Vuole gestire e partecipare alla promozione di progetti e attività d’impresa;
È interessato la gestione delle imprese;
- Vuole entrare in contatto con il mondo dell’economia e della finanza.
L’obbiettivo dell’istituto è quello di fare acquisire agli allievi competenze:
- Amministrative e gestionali, di finanza e di marketing;
- Linguistiche e informatiche integrate;
- Per interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi;
- Per contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita in un contesto internazionale.
- Intervenire nella pianificazione, nella gestione e nel controllo di attività aziendali;
- Trovare soluzioni innovative riguardanti il processo, il prodotto e il marketing;
- Operare per la promozione dell’azienda;
- Migliorare qualità e sicurezza dell’ambiente lavorativo.
Sede a Montagnana in via Berga 16.
|
ISTITUTO TECNICO |
1° biennio |
2° biennio |
5° anno |
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|
1° |
2° |
3° |
4° |
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|
DISCIPLINE |
Orario settimanale |
|||||
|
Lingua e letteratura italiana |
4 |
4 |
4 |
4 |
4 |
|
|
Storia |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
|
|
Lingua inglese |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
|
|
Lingua spagnola |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
|
|
Matematica |
4 |
4 |
3 |
3 |
3 |
|
|
Informatica |
2 |
2 |
2 |
2 |
= |
|
|
Diritto ed Economia |
2 |
2 |
= |
= |
= |
|
|
Diritto |
= |
= |
3 |
3 |
3 |
|
|
Scienze integrate |
2 |
2 |
= |
= |
= |
|
|
Scienze integrate (Fisica) |
2 |
= |
= |
= |
= |
|
|
Scienze integrate (Chimica) |
= |
2 |
= |
= |
= |
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|
Economia aziendale |
2 |
2 |
6 |
7 |
8 |
|
|
Economia politica |
= |
= |
3 |
2 |
3 |
|
|
Geografia |
3 |
3 |
= |
= |
= |
|
|
Scienze motorie |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
|
|
Religione cattolica |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
|
|
Totali |
32 |
32 |
32 |
32 |
32 |
|
L’Istituto Tecnico, presente nell’Educandato Statale San Benedetto sin dall’anno 1946, ha preparato e continua a preparare, aggiornando costantemente la didattica, gli allievi all’inserimento nel mondo del lavoro come esperto aziendale. A conclusione dei 5 anni di studio, l’alunno saprà affrontare e risolvere le diverse problematiche economico-aziendali, sarà in grado di interpretare ed applicare la normativa fiscale e potrà usare con disinvoltura gli strumenti informatici. Con il diploma di Ragioniere e Perito commerciale potrà accedere a qualsiasi facoltà universitaria.
Il Collegio offre la possibilità, oltre alla frequenza alle lezioni, di usufruire del semiconvitto e convitto.
Dopo il diploma, oltre all’università, tra le figure professionali più richieste per l’intero settore cui accedere anche con livelli di istruzione post-diploma:
- Addetto alla contabilità generale,
- Direttore commerciale,
- Responsabile della comunicazione,
- Responsabile del bilancio.
Dal 2025/2926 i nuovi PCTO si chiameranno Formazione Scuola-Lavoro (FSL) e non cambia la struttura, ma la nuova denominazione mira a sottolineare meglio la finalità educativa e di orientamento. L'obiettivo è valorizzare il collegamento tra il percorso scolastico e il mondo professionale attraverso esperienze pratiche, che diventano anche un requisito per l'ammissione alla maturità 2026.
A questo link --> Formazione Scuola-Lavoro si possono visionare alcuni percorsi svolti dalle nostre classi